FIT: buona fede e gradazione della sanzione
Con Decisione n. 4 del 25.01.2016 il Tribunale Federale Nazionale, ha stabilito che nell’ipotesi in cui, nel corso del dibattimento, un soggetto deferito ammetta la propria responsabilità invocando tuttavia la buona fede della propria condotta, tenendo altresì un comportamento collaborativo nel corso dell’udienza, la sanzione comminata all’incolpato dovrà essere mitigata rispetto alle richieste “formulate dalla prcoura alla luce del comportamento processuale tenuto dai soggetti coinvolti nella vicenda che, hanno ammesso, tutti, le violazioni delle norme federali, manifestando la volontà di regolarizzare la posizione con la federazione“(ASD Seven Tennis Team / FIT)
http://www.federtennis.it/PDF/Decisione_4_2016_del_28_gennaio_2016.pdf