FIPAV: Dichiarazioni lesive e discriminatorie
Con C.U. n. 8 del 27 luglio 2018 il Tribunale Federale della FIPAV si è espresso in merito al deferimento proposto a carico di una tesserata responsabile di aver pubblicato su un social network un articolo altamente offensivo nei confronti del responsabile Beach Volley della FIPAV offendendo la dignità, il decoro e il prestigio della Federazione. Il Tribunale, esaminati gli atti ed il tenore delle dichiarazioni rilasciate, ha inflitto alla tesserata la sanzione della sospensione da ogni attività precisando che “Il tenore delle suddette dichiarazioni, da considerarsi finanche discriminatorie, possono indurre chi legge a dubitare, impropriamente, dell’onestà e trasparenza dell’intero movimento pallavolistico e dei suoi organi. Ciò stante, appare utile rammentare il principio che i tesserati in genere, proprio in ragione del vincolo associativo che li lega alla Federazione sportiva di appartenenza, sono tenuti a mantenere una condotta conforme ai principi di lealtà e probità sportiva nel pieno rispetto delle norme federali FIPAV e del Codice di Comportamento Sportivo del CONI”. (Cicolari/FIPAV)