FIN: svincolo dell’atleta per incompatibilità ambientale
Con Decisione n. 29 del 24 novembre 2017 il Tribunale Federale II sezione della FIN è intervenuto sul ricorso presentato da un tesserato avverso il diniego di nulla osta trasmesso all’ufficio tesseramenti con cui chiedeva lo svincolo dalla propria società. Il Tribunale, preso atto che la richiesta di svincolo susseguiva ad un grave episodio occorso al tesserato che aveva inevitabilmente condotto ad una rottura del rapporto fiduciario tra le parti, ha accolto il ricorso precisando che “non si può non rilevare che la gravità dell’episodio ed il ruolo dei soggetti coinvolti, in primis, i dirigenti della società, abbia generato un clima talmente compromesso, e un’ostilità così profondamente radicata in tutte le aperti coinvolte che appare opportuno, oltre che doveroso, interrompere la pratica dell’atleta […]” (Palermo/ASD Cosenza Nuoto).