FIGC: Inutilizzabilità dei documenti acquisiti
Con C.U. n. 55 del 13 febbraio 2017 il Tribunale Federale Nazionale della FIGC ha ritenuto inammissibile il deferimento della Procura Federale che aveva provveduto ad archiviare il procedimento nei confronti di alcuni tesserati sottoposti a procedimento penale sulla base dell’omessa trasmissione da parte della Procura della Repubblica degli atti relativi al fascicolo in quanto coperti dal segreto investigativo. Il Tribunale, rilevato che i documenti di cui sopra venivano successivamente rilasciati dalla Procura della Repubblica su ulteriore richiesta della Procura Federale, con conseguente riapertura del procedimento disciplinare, ha precisato che “gli atti emessi dalla Procura Federale in epoca successiva all’archiviazione del procedimento e prima della sua riapertura si pongano al di fuori del sistema processuale delineato dal Codice di Giustizia Sportiva, risolvendosi in atti di indagine non previsti e non legittimati dalla rituale pendenza di un procedimento disciplinare”; “diverso sarebbe stato ove gli atti del procedimento penale […] fossero pervenuti autonomamente da parte dell’Autorità Giudiziaria”. (Bogdani+altri/FIGC).