FIGC: competenza Giudice amministrativo per modifica sanzioni disciplinari
Con la decisione n. 10304 del 14 ottobre 2016, il Tribunale Amministrativo del Lazio – Sezione I ter, a cui era stato richiesto l’annullamento della sentenza con la quale l’Alta Corte di Giustizia Sportiva nel maggio 2012 aveva confermato la sentenza della Corte di Giustizia Federale della Figc che sanzionava il dirigente con la preclusione a vita alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della federazione, ha dichiarato inammissibile, per difetto di giurisdizione il ricorso presentato, alla luce della pronuncia della Corte costituzionale che nel 2011 ha precisato che “la tutela avverso gli atti con cui sono irrogate sanzioni disciplinari” debba essere “rimessa agli organi della giustizia sportiva” e che al Tar spetti pronunciarsi solo sull’eventuale domanda risarcitoria proposta dal destinatario della sanzione.