Conte: la Procura Generale propone appello contro la sentenza del Gup di Cremona
La Procura Generale della Repubblica di Brescia ha deciso di impugnare la decisione con cui il Gup di Cremona, lo scorso 6 maggio aveva assolto Antonio Conte dall’accusa di frode sportiva. Una decisione che commentiamo con l’Avv. Andrea Scalco: “In primis giova ricordare che la sentenza del Gup di Cremona ha assolto Antonio Conte ‘per non aver commesso il fatto’. In second’ordine, da una attenta lettura della sentenza, vi è da evidenziare che il giudice di prime cure ha sottolineato come la condotta dell’allenatore sia stata caratterizzata da una sorta di ‘connivenza e sostanziale indifferenza’ con riferimento alle presunte manovre di manipolazione del risultato poste in essere dai tesserati. È alquanto probabile che, proprio sulla scorta di queste statuizioni, la Procura Generale, fondi il proprio atto di appello, il cui contenuto tuttavia è a conoscenza delle sole parti del procedimento. Ora, la decisione di secondo grado spetterà alla Corte di Appello di Brescia”.