Caso Sharapova, periodo di stop inevitabile
In questi giorni il mondo del tennis è in subbuglio per il caso Sharapova, la campionessa russa risultata positiva ad un controllo antidoping nel corso dell’Australian Open disputato nel mese di gennaio. L’Avvocato Cesare Di Cintio, in proposito, cerca di fare chiarezza su quanto accaduto, sgomberando il campo da possibili dubbi e/o equivoci: “La vicenda, evidenzia, a mio avviso, una circostanza da non sottovalutare ossia l’attenzione che tutti gli atleti a tutti i livelli devono porre con riguardo alle sostanze proibite individuate dalla Wada. Oramai, la lista delle sostanze dopanti viene aggiornata con estrema regolarità, pertanto, ogni atleta deve avere ben presente ogni singola sostanza in essa individuata, così da poterla confrontare con i farmaci che assume. È un processo di controllo preventivo necessario per evitare conseguenze irrimediabili come quella accaduta alla Sharapova, la quale, ora, dovrà scontare un inevitabile periodo di inattività“.
Foto: www.mariasharapova.com