FIGC: condotta gravemente antisportiva
Con C.U. n. 160 del 07.06.2016 la Corte Sportiva d’Appello Nazionale ha stabilito che allorquando un calciatore una volta espulso dal terreno di gioco, rientri sullo stesso al termine della gara al fine di provocare con frasi e gesti i calciatori avversari, tale condotta non può essere inquadrata nell’alveo del comportamento violento in quanto deve escludersi “un intento violento o minaccioso od offensivo nella condotta posta in essere dal calciatore … che complessivamente considerata si sostanzia in una condotta gravemente antisportiva“. (B&A Sport Calcio a 5 / Partenope Calcio 5 Golden Eagle)